venerdì 29 luglio 2011

E alla fine...

non è stato necessario boicottare il rinfresco: c’ha pensato il figlio di Sempronio che, con un tempismo perfetto, ha fatto passare in secondo piano quello che doveva essere l’evento del giorno e che invece, nella sostanza, si è rivelato un banalissimo brindisi al quale ¾ dello studio avrebbe anche fatto a meno di partecipare (Nota bene: l’altro ¼ era assente)! E si, se ve lo state chiedendo, abbiamo anche dovuto mettere i soldi per farle un regalo. Regalo che non le è stato ancora consegnato ma sul quale la diretta interessata ha già detto la sua sottolineando come, stante la sua anzianità in studio, sarà sicuramente qualcosa di più figo (e quindi più costoso) rispetto a quello fatto  a Tizia e a Caia che, in fondo, lavoravano lì solo da un annetto. Ho deciso di astenermi da qualunque commento…

giovedì 28 luglio 2011

Il matrimonio della mia peggior nemica

Domani quella simpaticona della “collega-so-tutto-io” offrirà un mini rinfresco per festeggiare il suo matrimonio.
E io sto cercando il modo di boittacorglielo. Ora lo so che non si fa e che questo mio atteggiamento è infantile e riprovevole …ma, suvvia, se non sono l’unica ad aver avuto quest’idea vuol dire che il problema non è certo mio. Ih ih ih. Giuro che non sono una persona cattiva e che in trent’anni è la prima volta che mi viene in mente una cosa del genere ma converrete con me sul fatto che una cosa del tipo “eh beh, insomma, decido di sposarmi io e si sposano tutti. Tutti che mi passano davanti!” dove i tutti sarebbero William& Kate e Alberto&Charlene proprio non si può sentire (ha dimenticato l’altra Kate ma, visti i problemi di stile, dubito che sappia chi è).
E comunque, per inciso, se io fossi una sposina, tutto vorrei fuorché essere paragonata a quella poveretta della Charlene che si è ritrovata “cornuta e mazziata” ancor prima di arrivare all’altare.
Ma dicevamo del rinfresco è da giorni che miss-simpatia straccia le p***e a tutti anticipando che le sue pizzette saranno più buone di quelle di Tizio e i suoi pasticcini saranno senza dubbio migliori di quelli portati da Caio. Ed è da una settimana che, con la simpatia che la contraddistingue, si raccomanda caldamente affinché nessuno si azzardi ad interferire con la sua mattinata di celebrità, invito rivolto soprattutto al figlio di Sempronio che guai a lui se decide di nascere proprio domani rubandole la scena. No comment.
Io di fronte a tutta questa simpatia avevo pensato di proporre alle mie colleghe di vestirci tutte di bianco … e non ditemi che sono troppo acida: qualcuno mi ha battuto sul tempo e questo conferma che il problema non è mio!

martedì 26 luglio 2011

Ops... I did it again


... se magari torna l'estate posso sfoggiare il mio ultimo acquisto. E lo so che avevo detto basta ma non ho saputo resistere: le ho corteggiate per tutta  la stagione, le ho provate ben due volte e ora che stavano con lo sconto del 40% dovevano essere mie. Si insomma, sto cercando la vostra approvazione...ditemi che ho fatto bene e  giuro che non compro più scarpe fino ad ottobre (sperando, per allora, di essere riuscita a metterle tutte almeno una volta...).

domenica 24 luglio 2011

E la chiamano estate...

no, perché io la giornata di oggi la definirei in moltissimi modi (tutti molto pochi carini) fuorché estiva. La cosa che proprio mi urta è che siamo al 24 luglio e ancora non mi sono fatta una giornata di mare come si deve. E confidavo moltissimo in questo week end tanto che, da vera testarda, me ne sono bellamente infischiata delle previsioni meteo che chiamavano brutto già da qualche giorno e mi sono trasferita da Mr. M portandomi appresso giusto un paio di jeans e una canotta +  tutto l'occorrente per andare in spiaggia. Scelta rivelatasi più insensata di quanto possa sembrare visto che ha piovuto tutta la notte, la massima registrata è stata di 18 gradi e oggi non sono potuta uscire di casa causa scarpe inadatte (leggi pure infradito). E se ci pensate bene, visto quant'è fornita la mia scarpiera, la cosa è ancora più triste.
La giornata, quindi,  è trascorsa tra un "macheduepalle" e un "machedomenicadimerda" e quasi quasi ringrazio il cielo che domani sia lunedì (salvo poi pentirmi di questa cosa nel momento esatto in cui entrerò in ufficio).

venerdì 22 luglio 2011

Per 3/4 sono figa!

Balenciaga sotto braccio e rossetto chanel sulle labbra. Mi specchio compiaciuta su qualsiasi cosa sia riflettente (vetrine, vetrate, portiere automobili parcheggiate) e penso che, escludendo il pezzo che va dalla pancia a metà coscia (all’incirca ¼ del mio corpo), non sono affatto male. E son soddisfazioni…

giovedì 21 luglio 2011

Punchball & corno rosso

Stavo pensando di comprarmi un mini punchball da tenere vicino alla scrivania e utilizzare per scaricare il nervoso in giornate come questa.  Tiro quattro pugni, mi scarico e magari tonifico anche le braccia dato che ultimamente mi sta venendo la paranoia della “tendina-che-balla” quando saluto con la mano aperta (si, lo so che è infantile ma io sono gggiovane dentro). E se non dovessi trovare il punchball ho sempre pronto il piano B) ossia prendermela (nel senso di insultarla ….e fidatevi che un buon motivo lo trovo) la con la solita-collega-s****za (quella con la quale la natura già non è stata particolarmente generosa…ricordate?) che in realtà ultimamente mi si dice essere meno acida del solito.
Io, onestamente, la trovo fastidiosa uguale. Per la serie: il bue che dice cornuto all’asino.
Per completezza, il motivo di tanto nervosismo (che mi ha portato a mangiarmi un galak binaco e una confezione di ringo al cioccolato nel giro di 5 minuti… ) è sempre lui, quello che è stato ufficialmente eletto come cliente-rompi-maroni-2011.
E forse potrei iniziare a valutare l’idea di comprare, oltre al punchball, anche un bel corno rosso che mi tiene lontano le sfighe e i rompi-maroni (collega inclusa).

lunedì 18 luglio 2011

Io odio il tennis (e anche le vespe)

Io odio il tennis, soprattutto se - per la prima volta in trent'anni -  decido di andare a vedere i fuochi del Redentore e salta tutto perché Mr. M deve giocare alle 8 di sabato sera. Ma dico io, alle otto di sabato 16 luglio? mica c'è niente di meglio da fare un sabato sera d'estate no?
Poi Mr. M passa il turno e allora mi sento pure un pochino stronza perché il tennis è la sua passione e poi magari prende anche due soldini che male non fanno... solo che questo pensiero "pro-tennis" dura pochissimo, giusto il tempo di scoprire che il turno successivo è per domenica mattina allae 10e30. ...ma che male ho fatto io???
Comunque sia, alle 10 e30 - sotto il sole cocente -  siamo di nuovo ai campi e io continuo a chiedermi chi glielo faccia fare a faticare così tanto che io sono sudata solo stando all'ombra...
...e poi Mr. M perde contro una faccia da c**o che avrei voluto prendere a sberle senza stancarmi mai (no, non sono per niente sportiva....e allora???) e io vengo punta da due vespe e inizio ad andare in iperventilazione sperando di non essere allergica pure alle vespe e di non aver uno shock anafillattico. E questa, lo so, è la giusta punizione per aver rognato tutto il tempo ed essere stata una rompic******i d.o.c.

venerdì 15 luglio 2011

La promessa

A Natale Mr. M mi ha regalato il brillocco.
Nessuna promessa di convivenza né - tantomeno –di matrimonio.
L’unica promessa è stata quella che io ho fatto a lui in un momento di gioia assoluta (leggi pure temporaneo stato di incapacità di intendere e volere).
Ho detto: “Beh, puoi chiedermi tutto quello che vuoi e giuro che ti accontento” (e mai errore fu più grande).
E col senno di poi, pensando che a causa di quella promessa del cacchio fatta 7 mesi (quando ancora faceva freddo e l’estate sembrava un miraggio) probabilmente questo week end dovrò accompagnare Mr. M ad un torneo di tennis anziché spaparanzarmi in spiaggia, credo che sarebbe stato meglio (molto meglio e decisamente più divertente) dover assecondare una richiesta  HOT…
Mannaggia a me e a quando non ho previsto la clausola che escludeva dall’accordo le partite di tennis fissate nel week end…

Ps: …ma se puntassi sul fatto che in quel momento non ero tutta in me non potrei farla passare come circonvenzione di incapace?

giovedì 14 luglio 2011

#pensieri sconclusionati

Concentrazione ai minimi storici, voglia di leggerezza, pensieri frivoli & sconclusionati.
E si lo so che mi dovrei sentire in colpa perché ci sono un bel po' di cose nuove da studiare, ma davvero non posso farci nulla, è più forte di me: le uniche notizie che questa settimana riescono a catturare la mia attenzione non hanno nulla a che fare con il mondo del diritto.
E si, lo ammetto, vorrei tanto smettere i panni (rigorosamente low cost) della persona seria (?), adulta (?), trentenne (senza punto di domanda perché  -ahimè - questa è l'unica certezza) e calarmi nella parte della bionda-oca-stakanovistadeiparty-taglia40.
Solo che:
1) non sono bionda
2) non vado ai party
3) NON SONO UNA TAGLIA 40.
Rimane solo l'essere oca e secondo me impegnandomi un pochino (neanche troppo a dire il vero) posso ottenere ottimi risultati (anche se preferivo andare ai party e indossare la 40...ma tant'è).

martedì 12 luglio 2011

Sottotitolo

Perché, se non fosse chiaro, il mio cruccio sono i chili di troppo. Quei chili di troppo che si trovano così bene sulle mie cosce e sui miei fianchi che non sembrano intenzionati proprio ad andarsene. Quei chili di troppo che, avendo io trent’anni suonati, farò sempre più fatica a smaltire (se mai trovassi il modo di riuscirci). Quegli stessi chili che, per auto - consolarmi, mi portano a dire che sono una morbida e seducente realtà (si, se ve lo state chiedendo è diventato il mio “motto”)
Mai sottotitolo al blog, quindi, poteva essere più appropriato.
Ps: sia chiaro, però, che ogni tanto (ultimamente sempre più spesso, ci tengo a precisarlo!) riesco ad entrare anche in una  44… 

lunedì 11 luglio 2011

Pensieri noiosi del lunedì sera

Mi sta venendo la sindrome del tempo-che-scorre-troppo-velocemente. E' l'11 luglio ed io, che per quest' estate ho ancora un sacco di cose da fare,  sento salire l'ansia di non riuscire a godermela come vorrei. Ho proprio bisogno di staccare, di coccolarmi e farmi coccolare, di godermi le lunghe giornate di sole distesa a non far niente e di riappropriarmi dei miei spazi e del mio tempo.
Alle ferie - che quest'anno, per la prima volta  in trent'anni, saranno "all'avventura" - però manca ancora un mese...  o rinfresca un po' o io sclero del tutto.

mercoledì 6 luglio 2011

Odio dare ragione a chi mi dice “Te l’avevo detto!”. Eppure è così: mia mamma me lo ripeteva da giorni… “Portati una pashmina o un foulard che con l’aria condizionata ti ammazzi…”.
E io: “no, no, figurati, non serve”.
Non serve??? Mannaggia a me, mannaggia.
Sono due giorni che sono rigida come uno stoccafisso ed agile come un elefante.
Ma non avevamo detto che ero una morbida e seducente realtà???

lunedì 4 luglio 2011

Buona la seconda... e anche la terza!

Ebbene sì, ieri mi sono rifatta alla grande. 2 borse, 2 vestiti, un coprispalle e un antitaccheggio. No, no, giuro che ho pagato tutto e non mi sono data alla microdelinquenza. E' solo che - a quanto pare - ultimamente sono circondata da commesse stordite... e io, forse, sono più stordita di loro visto che, dopo essere entrata in tre negozi e aver sentito suonare l'allarme, non mi sono completamente posta il dubbio che forse (ma forse eh...) la Svampita di turno (due in due giorni... ma che male ho fatto?) aveva scordato di levare quell'aggeggio dal mio bellissimo e scontatissimo vestito nero.
E non me ne sono accorta neppure una volta a casa. Se non era per la Sister a quest'ora il vestito sarebbe conservato nell'armadio con appeso quell'arnese che mi avrebbe mandato in paranoia al momento di indossarlo.
Per cui stasera, di gran corsa, sono tornata all'outlet e ho sistemato la cosa.
E - fatalità - sono ripassata davanti a quell'ottico con i modelli scontatissimi dove ieri avevo provato un paio di miu miu da sole da perdere la testa... Volevo farli vedere (solo vedere) alla Sister. Erano ancora lì, una signorotta bionda li aveva appena provati e li stava riponendo al loro posto... oddio... no, ma su di lei sono sprecati...
Il finale lo potete immaginare da voi: io e la Sister entriamo, ci fondiamo sugli occhiali in questione, me li provo e non me li tolgo più. La bionda mi guarda e sta per dirmi qualcosa ma io sono già alla cassa! L'avete detto voi che bisogna esser un po' stronze no? ih ih ih...
Decisamente soddisfatta.

domenica 3 luglio 2011

Delusione totale

Ieri, delusa per il fatto di non aver trovato nulla dopo aver girato tutti i negozi di borse e scarpe della città, entro da Sephora certa che, almeno da lì, sarei uscita con un sacchettino.
Le ultime parole famose.
Io: "scusa... ho sentito parlare bene dei prodotti della linea bare mineral..."
La commessa (d'ora in poi la commessa svampita o anche Miss Svampi): "Ah si" e mi accompagna allo stand.
1... 2...3...4...5... 10 secondi di silenzio, questa mi guarda e io guardo lei e il suo trucco assurdo. Già le premesse non sono buone perché una che si concia in quel modo di sicuro non ne capisce una mazza di trucchi.  E poi non mi da l'impressione di essere molto sveglia (e guarda caso l'ho beccata proprio io...). Non per qualcosa, eh, ma ci sono 20 confezioni con nomi diversi e, in teoria, lei dovrebbe illustrarmi i vari prodotti, le modalità di utilizzo e poi aiutarmi a scegliere la tonalità più adatta a me... questo, ripeto, almeno in teoria, no? (o sono io che sono particolarmente acida e pretendo troppo?).
Comunque sia, la commessa svampita in questione non fa nulla di tutto ciò e comincia a tossire senza mettersi la mano davanti e senza scusarsi.. mah...
Vabbè, facciamo che prendo io l'iniziativa perché voglio tornare a casa con questi benedetti prodotti minerali.
Io: "ecco si, allora..  magari se mi spieghi e mi aiuti a vedere qual è il colore per me..."
La commessa svampita tossisce ancora e poi mi guarda come se le avessi chiesto di dirmi a memoria la Divina Commedia... 
Inizio a pensare che sia uno scherzo e mi guardo attorno in cerca di una commessa normale che effettivamente esiste e che, avendo capito la situazione, chiede alla svampita se ha bisogno di aiuto. Io apro la bocca per dire ...niente, non dico niente perché Miss Svampi (che sto cominciando ad odiare) mi anticipa: "No, no, tranquilla, faccio io ".
[Fai tu? - penso io - ecco, allora vedi di darti una mossa, brutta...(ops...scusate)]
Io: "senti ho letto che di questa linea ci sono anche dei kit pensati apposta per chi vuole provare i prodotti e vedere come si trova..."
Lei: "Si" (Punto).
[Si cosa???? fammeli vedere no?]
Io, imperterrita (ormai è una questione di principio): "Ecco si, ...posso vederli?"
Miss Svampi tossisce ancora (e io a momenti la prendo per il collo) e mi fa: "Si sono qui sotto"
[Qui sotto? qui sotto dove?? Ohu, ma ci sei o ci fai???]
Miss Svampi resta lì, non fa nulla (a parte tossire), non dice nulla... 
A questo punto è chiaro che non avrò quei prodotti...
Giro i tacchi e, delusa, prendo la strada di casa.
Senza aver trovato la borsa beige e senza trucchi.
sigh...

venerdì 1 luglio 2011

Potere alle curve!

«Dopo anni di dittatura estetica le donne gamberetto, grissino, sogliola o stecchino devono arrendersi e dividere democraticamente il trono dello stile con le donne curvy, che non è solo un modo anglo-chic per dire culona, ma una morbida e seducente realtà». 

L'ho letto su Grazia mentre mi affannavo a pedalare sulla cyclette e grondavo sudore. Sono tornata a casa con l'autostima a mille e mi sono pappata quattro biscotti al cioccolato senza sentirmi minimamente in colpa. Che colei che ha detto questa cosa sia benedetta :-)