venerdì 31 agosto 2012

Mai più senza #agosto


1) (i campionicini de) La Advanced Marine Biology Day Cream de La Prairie, che c'avrà pure un odore  - a mio avviso - poco gradevole ma mi lascia una pelle che fino a ieri me la sognavo. In attesa di uno sconto per i possessori della Carta Sephora e dell'occasione giusta da celebrare con un auto-regalo... come dite?  la convivenza vale?

2) La Carta Ikea Family. Il perché ormai vi è chiaro.

3) Collega Preferito. Lunedì finalmente torna. E io solo all'idea mi sento già meno triste.

martedì 28 agosto 2012

C'è un tempo per tutto

Quello della convivenza è arrivato. Ora devo solo aspettare fiduciosa quello in cui diventerò magra. Che poi, si sa, magra magra io non lo sarò mai. C'avrò sempre le mie curve - portatrice sana e bona forever -  solo che saranno meglio distribuite e non più concentrate sulle cosce e sul giro vita a mo' di salvagente. E quel giorno, già so, dovrò dire grazie a #fighedomani. 
Intanto, giusto per dare una acceleratina ai tempi, penso di iscrivermi ad acquagym. 

lunedì 27 agosto 2012

Happiness is*...

Io, Mr. M , 85 mq circa ben arredati e una cabina armadio a me riservata.
Da metà settembre. 
E siccome da qualche parte bisogna cominciare, intanto ho fatto la tessera Ikea Family.

*sintetica e diretta

sabato 25 agosto 2012

Dal Sogno a Truzzolandia

Una volta rientrata a casa, con i panorami strappamutanda… ops…  togli respiro  di cui ai post precedenti ancora negli occhi e con una nuova opinione - rivisitata e corretta - sui toy boy, ho proseguito le mie vacanze a Truzzolandia, nota e molto frequentata località balneare dell'alto Adriatico, popolata prevalentemente da tedeschi con l'immancabile sandalo+calzino bianco; teenager tutte uguali short+canottabianca+chignon e ragazzetti con il taglio di capelli alla Borriello ultima versione.
Scenari diversi, caldo afoso da svenire, la presa d’atto del fatto che Tronisti & Corteggiatrici ha rovinato le nuove generazioni e nessun 24enne dalle mani d’oro da segnalare.
In compenso però è caduto ai miei piedi (nel senso letterale del termine, perdendo pure un dente …) un ciccionissimo ubriaco che non ha visto un gradino (astenersi dal commentare che ognuno c’ha quel che si merita, grazie…).
Che lo so che per come l'ho messa giù non sembra, ma in fondo - e neanche troppo in fondo - mi sono divertita parecchio pure a Truzzolandia. 

venerdì 24 agosto 2012

Spettacolo #2

... e con questo credo di avervi proprio illustrato tutte le meraviglie dell'isola.
Ve l'avevo detto, no, che c'erano dei panorami mozzafiato...
Che poi non mi si venga a dire che non vi ho reso partecipi o che non tengo a voi e al benessere dei vostri ormoni. (*). 


(*) Foto e commento pubblicato con l'autorizzazione di Mr. M. (che tanto dice a 24 anni era anche lui così).

martedì 21 agosto 2012

Santorini - Il racconto #2

(continua) La compagnia & il divertimento
No, beh, alla faccia dell’isoletta romantica, tutta cicicocò solo per coppiette superinnamorate. Che per come te la descrivono uno pensa che siano tutti lì mano nella mano, con gli occhi a forma di cuore a sbaciucchiarsi ed amoreggiare, facendo venire le carie al prossimo per la troppa dolcezza… che mi avevano detto che “a Santorini non c’é mica tanta festa da fare sai”, che “umm, per divertirsi un po’ forse sarebbe stato meglio optare per altre isole”, che “e perché non Mykonos?” ...
E con queste premesse, quindi, uno  mica si  aspetta di conoscere un sacco di gente simpatica, di tirare su un bel gruppone, di divertirsi e di fare delle serate che  neanche quando si aveva vent’anni… e invece.
E INVECE. In stampatello e sottolineato così rende l’idea, perché il senso del pudore e il codice deontologico mi impediscono di entrare nel dettaglio.
Cose che mi sono trovata così bene e me la sono spassata così tanto che io, alcuni dei miei compagni di vacanza, prima o poi, spero di rivederli e/o comunque di rimanerci in contatto (cosa che fa molto anni ’90, quando alla fine della vacanza ci si scambiava i numeri di telefono e gli indirizzi promettendo di scriversi, #memories).
E il fatto che uno dei miei compagni di vacanza fosse un 24enne figo pazzesco (bavetta...) con una spiccata abilità nel farmi massaggini alla schiena mentre Mr. M si improvvisava animatore e veniva eletto dall'allegra compagnia "Santorini Man" (titolo creato ad hoc mentre io fingevo di non conoscerlo), non incide affatto sul desiderio poc’anzi espresso. No, no.

lunedì 20 agosto 2012

Santorini - Il racconto #1

E quindi dicevamo? Ah si, che Dio deve benedire il sinflex, L’Antidolorifico con la L e la A maiuscole e deve fulminare tutti quelli che, con i loro cavoli di commenti, mi hanno fatto venire mille milioni di paranoie sul villaggio che ci avrebbe ospitato. Che, per carità, non sarà stato un vero quattro stelle (ma questo me l’avevano detto un po’ tutti), ma insomma…laggente io a volta mica la capisco (e io, che sia chiaro, sono una schizzinosetta tutta un po' gen gne e con uno spirito di adattamento tendente allo zero quando si parla di queste cose).
Che sembrava che dovessi morire di fame o, in alternativa, prendere chissà quale malattia, ed invece eccomi qui, sempre bella in forma (anche se abbronzatissimissima e si sa che il nero sfina) e perfettamente in salute.
Ma veniamo  - finalmente – al tanto preannunciato resoconto dettagliato che sennò finisce che per raccontarvi questa vacanza impiego più tempo di quello che ci ha messo Dante per scrivere la Divina Commedia.

Il villaggio. Io mi sono trovata bene. Niente lamentele. Niente che mi abbia fatto storcere il naso. Niente da ridire. Che stare a lamentarsi perché ci sono solo tre  tipi di brioches anziché quattro è quanto di più lontano possa esistere – secondo il mio modestissimo parere, beninteso – dallo spirito vacanziero. E sul fatto che manchino gli spaghetti al ragù, beh, come direi, credo di poter sorvolare.
Stanza comoda, pulita, personale cordiale, disponibile e sorridente. Formula All Inclusive ( o per dirla alla Mr. M maniera “Formula birra a go go”), spiaggetta con ombrelloni e sdraio, piscina, gazebi, animazione soft, clima rilassato, tutti felici e tutti amici. ‘azzo c’è da lamentarsi io non lo so mica…

L’isola. Come me la immaginavo. Anzi no, ve l’ho già detto, più bella ancora. Un susseguirsi di panorami meravigliosi e tramonti mozzafiato che mi hanno riempito gli occhi e mi hanno emozionato.
Ho adorato Fira con i suoi scalini numerati e il tripudio di luci e lucine dei locali che si affacciano sulla caldera. Bianco, azzurro e tantissime luci. Che io pensavo che le immagini su internet fossero ritoccate. Ed invece…
Ho adorato ancora di più – se possibile -  Firostefani: scorci inaspettati, cena di pesce su una terrazza affacciata sul vulcano, la musica giusta e il sole che scompare nell’acqua. Il tramonto più bello che io abbia mai visto. E lì, me lo ricordo perfettamente, mi sono detta di essere felice. Molto felice per l’esattezza.
Stessa sensazione di benessere che ho assaporato a Oia, forse in assoluto la cittadina più bella. Ero lì, con non so quante altre persone, a godere di uno spettacolo unico al mondo (checché ne dicesse la coppia del lago maggiore accanto a me che cercava di convincermi di aver visto la stessa luce sull’autostrada per Bologna… eccerto, come no) e, per quanto possa essere ridicolo, quando il sole è scomparso dietro allo scoglio e si è levato un lungo applauso a me è venuta la pelle d’oca (che non è la stessa pelle d’oca avuta all’atterraggio dell’aereo quando è partito l’immancabile applauso da itali[dio]ta).
Ma dicevo di Oia e dell’aria romantica che si respirava che respiravamo tutti eccetto Mr. M colto sul più bello da un’irrefrenabile bisogno di birra…, del piacere dell’attesa di qualcosa di grande (astenersi battute maliziose), dei non so quanti mila clic tutti insieme per riuscire a portare a casa un’immagine che riesca ad esprimere almeno metà di tutta quella bellezza. Ecco, io c’ero.

L’escursione. Un classico: Vulcano – Hot springs – Thirassia. Forse un po’ troppo da turisti, ma con un giro a dorso di mulo che passerà alla storia. E si, mi ha retto. 

To be continued…



3 agosto*: il viaggio**

Tutto é cominciato venerdì 3 agosto. Che io lo so che che si dice che "de venere (venerdì) e de marte (martedì) non se se sposa e non se parte", ma quelli di Settemari fanno i pacchetti vacanza da venerdì a venerdì e quindi ciccia.
Che i proverbi però, badate bene, non sono mai buttato lì per caso. E te ne rendi conto quando, mentre sei sul punto di imbarcarti, ti comunicano - ovviamente omettendo i dettagli - che il volo ha un'ora di ritardo e tuo padre, da casa, ti chiama per dirti di aver visto al computer che il ritardo é dovuto al fatto che  il volo che da Santorini sarebbe dovuto atterrare, scaricare i passeggeri e far salire noi risulta cancellato.
Imprecazioni e sudori freddi finché - e tutto é bene quel che finisce (finisce? Comincia!) bene- compare un aeromobile e io, il mio ritrovato sorriso a trentadue denti e il mio carico di entusiasmo, ci imbarchiamo. Yuppie. Volo tranquillo, atterraggio di m***a, scendo con la testa che mi scoppia e un senso di vomito. Perché é un classico che io stia male non appena arrivata a destinazione (Mal d'auto: ce l'ho. Mal di nave: ce l'ho. Mal d'aereo: ce l'ho) Quindi tutto come da previsione.
Non resta che trovare l'operatrice Settemari, andare in villaggio sperando che quelli di Tripadvisor abbiano esagerato con i commenti negativi, prendere qualcosa per rimettermi in forma e, finalmente, rilassarmi.

* ufficialmente le ferie sono iniziate il 30 luglio ma sui primi quattro giorni, quelli passati a studiare per ottenere il titolo di regina del bagaglio intelligente, già vi ho detto.

** quando ho detto che sarei andata avanti per giorni mica scherzavo eh. Io vi avevo avvisati.

"...un'estate che vorrei potesse non finire mai". Ed invece (sigh,sob...).

La pacchia é finita: da oggi capelli in ordine e abiti civili.
Sono state le tre settimane più veloci della storia. Ho dimenticato il bellissime. Sono state tre bellissime settimane. No anzi, di più di bellissime: stupenderrime. Stupenderrime ed intense per essere precisi. Con tanto di "botto" finale.
E, a cominciare da Santorini (love), é finalmente arrivato il momento di raccontarvi tutto...


[Ps: l'orario di pubblicazione di questo post la dice lunga. Perché, non so voi, ma io svegliarsi alle 5.30 e non essere più capace di riaddormentarsi la chiamo ansia da rientro].

martedì 14 agosto 2012

C'ho preso gusto

Eccomi. No, non sono stata sommersa dalla biancheria, é solo che c'ho preso gusto e dopo aver disfatto la valigia mi sono armata di trolley e ora io e i miei brufoli da adolescente ce ne andiamo qualche giorno in quel di Jesolo. Che quello del vacanziere é un duro lavoro ma qualcuno deve pur farlo.

sabato 11 agosto 2012

I love Santorini - preview

Siamo tornati. Finisco di far lavatrici, vado a farmi dare qualcosa per l'esplosione di brufoli che mi sono portata a casa come ricordo, magari faccio anche uno shampoo districante e poi vi racconto tutto. Ma tutto tutto eh. Per ora, se non fosse chiaro, vi basti sapere che é stato bellissimo. Anzi no. Di più.

domenica 5 agosto 2012

Live from Santorini

Solo per dirvi che non é come me l'ero immaginata...é addirittura più bella. Bella che ieri sera mi sono quasi emozionata.

venerdì 3 agosto 2012

CHIUSO PER FERIE

Dico forza e coraggio a chi resta ed auguro buone vacanze a chi, come me, finalmente è in partenza.
Ci vediamo tra una settimana!
Baci a tutti!

giovedì 2 agosto 2012

Ready to go

Missione compiuta! Valigia pronta: più piccola di quella di Mr. M e abbondantemente sotto i 20 chili. E sono anche senza bagaglio a mano.
Da oggi chiamatemi pure la Regina del bagaglio intelligente.
Applauso grazie. 

Preparazione bagaglio: work in progress.

Quando il gatto non c'é, i topi ballano. Ultimi aggiornamentidall'ufficio prima della partenza.

Collega Preferito mi ha detto di aver deciso di andare in ferie dopo ferragosto.
La prossima settimana, quindi, andrà in studio. La prossima settimana in studio ci saranno lui e Miss Perfezione.
E così, mentre io sarò spaparanzata sotto il sole in quel di Santorini e il mio unico pensiero sarà ricordarmi di spalmarmi la crema solare tra un bagno e l'altro, quell'altra approfitterà della mia assenza per recuperare i punti persi ultimamente.
Già so: gli riempirà la testa di quelle di cui parla sempre lei (leggi pure: lavoro e lavoro) e tenterà di mandare all'aria tutti i progressi fatti dalla sottoscritta in questi mesi.
Cercherà di spodestarmi.
Ma io tornerò. Rilassata ed abbronzata per di più. E tetta abbronzata, si sa, vale doppi punti.

mercoledì 1 agosto 2012

E' tutta questione di organizzazione

Ceretta: fatto.
Acquisto solari: fatto.
Prodottini beauty in taglia mignon: presi.
Scelta letture da spiaggia: fatto.
Lista delle cose da mettere in valigia: fatto.
Lista delle cose che forse dovrei mettere in valigia: fatto.
Lista delle cose che forse forse non dovrei lasciare a casa: fatto.

Io ve lo dico: sarò la Regina del bagaglio intelligente.