mercoledì 30 dicembre 2015

2015 / Comunque sia andata è stato indimenticabile

Auguri eh!
Di buon Natale, buona fine e, già che ci siamo, facciamo pure buon anno nuovo.
Quelli per la befana ve li risparmio.
Così come non sto a spiegarvi per filo e per segno del perché quella di passare Capodanno a far scatoloni si è rivelata una previsione fin troppo ottimistica: vi basti sapere che faremo di più, tinteggeremo. Alla faccia dei Capodanni alternativi.
Poi, con calma (ma neppure troppa perché sennò non abbiamo dove sederci...), penseremo al resto (leggi: divano).
Ciò detto: 30 dicembre, tempo di bilanci e di auspici per l'anno che verrà.
Ma quest'anno io passo.
Il 2015 mi ha regalato la mia giornata indimenticabile e un viaggio da sogno.
Tanto basta a renderlo un anno speciale e assolutamente indimenticabile sebbene nel complesso sia stato davvero troppo impegnativo, una fonte costante di ansia e preoccupazioni.
Fa' niente: alla fine la mia personale bilancia pende comunque di più dalla parte delle cose che contano davvero.
E all'anno nuovo chiedo serenità. Un bel divano e tanta serenità.





venerdì 11 dicembre 2015

Tgif

Treviso - Padova, Padova - Treviso (entrambe le soluzioni con cambio). Treviso - Venezia, Venezia - Padova, Padova - Treviso (sempre con cambio).
Treviso - Udine, Udine - Treviso.
Taci che la settimana era corta: tre giorni di lavoro e un tot di km che manco lavorassi per le ferrovie.
Attendo fiduciosa il weekend, il Natale e una botta di culo al superenalotto che mi permetta di mandare tutti a quel paese.

giovedì 10 dicembre 2015

It's the most beautiful period of the year

Se si esclude, ovviamente, quello del mio matrimonio e non si fa troppo caso al fatto di avere casa disseminata di scatoloni.

martedì 1 dicembre 2015

A volte ritornano

Sto parlando dei post su Collega Preferito, dal 20 settembre detto anche "il mio testimone".
Perché sì,  nonostante i timori sul suo abbigliamento, non potevo che scegliere lui.
E alla fine è stato sufficiente restringere il campo dei colori consentiti a tre sfumature di blu per vederlo  elegantissimo (e pure un po' emozionato) nei panni del perfetto testimone.
L'unico al quale, a conferma della fiducia cieca, ho concesso di scegliere il brano da leggere durante la cerimonia. E lui si è presentato con COSTRUIRE di Nicolò Fabi.
E io allora ho pensato gli avrei potuto perdonare anche l'abito marroncino, nelle foto l' avrei ovviamente relegato in terza fila ma l'avrei perdonato.