giovedì 31 ottobre 2013

Le cose che non vi ho detto

Ho sistemato il parrucco e fatto una specie di shatush.
Ho scoperto che ho zero pazienza. L’ho scoperto grazie alle domande idiote del mio Collega – che ho ribattezzato Fu Sapientino – rivelatosi per quello che è: un saccente e presentuoso “tutto fumo e niente arrosto”. #tiprendereiacapocciate
Ho ripreso a mangiarmi le unghie [e quindi non serve più che mi spieghiate come stendere lo smalto rosso da sola e senza sbavare] #prendetemiacapocciate
Oltre ai cannelloni e alle polpette (della cui ottima riuscita mi sono vantata per giorni), sabato scorso avevo provato a fare anche l’ormai famosissima Torta Magica. E niente, è uscito un mappazzone: il terzo strato non si è visto e il secondo ha fatto una debole apparizione. Dal frigo alla pattumiera il passo è stato breve. #sigh #sob #dicosoloquellochemiconviene
Alla fine ieri non ho più comprato il rossetto. Il rosso mi invecchiava, il rosa mi invecchiava, il marrone mi invecchiava, il fucsia mi invecchiava e il bordeaux mi incupiva. E una volta a casa ho avuto la sensazione che il problema non fosse il colore… #rassegnazione #nonhaipiù20anni #nonhaipiù25anni #nonhaipiù30anni (sottofondo musicale: dammi una lametta che mi taglio le vene…)
Questo weekend torniamo a Vercelli a trovare Paolo & Anna e a conoscere il loro piccolo Luca.  Sono previsti di quei pranzi e di quelle cene che già so che lunedì dovrò cambiare il sottotitolo del blog in “cronache di una taglia 48”. Ma, appunto, ci penserò lunedì. #osteriagaiamonamour #macchecefrega #maccheceimporta

mercoledì 30 ottobre 2013

Lipstick power


Oggi è una di quelle tipiche giornate che avranno senso solo dopo l' acquisto di un rossetto*. Amen.


*l'ennesimo

lunedì 28 ottobre 2013

Alla sostanza

Sabato pomeriggio - con Mr. M al lavoro e io costretta a star lontana dai negozi del centro  - mi sono dedicata ai fornelli, cimentandomi nei grandi classici della cucina tradizionale: cannelloni e polpette. Due teglie di cannelloni e polpette per un esercito per essere precisi...perché io le dosi indicate in ricetta le seguo minuziosamente, anche quando sono per 16 persone.
Comunque - dicevo, -cannelloni, polpette & patate fritte per una tête-à-tête a lume di candela: menù  forse un po' troppo rustico per una cenetta romantica (al quale si addicono di più tartine al salmone e cosine più raffinate) ma qui si bada alla sostanza. Sennò mi avrebbero fatta taglia 42.

giovedì 24 ottobre 2013

Avevo promesso che non avrei comprato un paio di scarpe da qui a Natale e non avrei ceduto né alle promozioni né alle limited edition di Kiko.
Al massimo mi sarei concessa qualche sfizio dai cinesi. Niente spese superflue: buon senso (tipo restare in ufficio almeno fino all’orario di chiusura dei negozi ) e parsimonia.
Poi, dieci giorni fa, del tutto casualmente, mi sono ritrovata a trascorrere la pausa pranzo al corner Kiehls della Coin. E, sempre casualmente e senza accorgemene, ci ho lasciato mezzo rene.
Mezzo rene in cambio di prodottini taglia mignon per combattere la fronte unta.
Ora l’altro rene e mezzo lo devo alla Cassa Forense.
E poi verrò ricordata per quella scalza, struccata ma con la fronte completamente mat.

martedì 22 ottobre 2013

Ci sono cose che non mi so spiegare

ICome, ad esempio, dove sono finiti tutti i miei burrocacao; cosa mi ha spinto a comprare una borsa in plastica in stampa maculata; perché ogni volta che faccio la lavatrice un calzino rimane spaiato; come ho fatto a farmi convincere a provare pilates; come fate a decidere la sera prima cosa mettere il giorno dopo; come fate a stendervi da sole lo smalto senza sbavare; perché meno scrivo e più gente mi legge....

lunedì 14 ottobre 2013

Memoria fotografica

Lunedì mattina. Sono lì che, con google maps alla mano, vago con aria persa per un vialone di Mestre alla ricerca di un ufficio pubblico (davanti al quale - 40 minuti e molte imprecazioni dopo – scoprirò di essere passata ben 5 volte) e mi vedo passare accanto, in bicicletta, Enrica di Secondo Lucy che riconosco dal cappotto di Zara e le slippers bordeaux viste in foto su instagram ( O_O ).
Enrica di Secondo Lucy che, benintesi, non ho mai incontrato prima e che, invece, mi sono messa a chiamare come se ci conoscessimo da sempre. 
E niente, mi faccio paura da sola: non ricordo che scarpe ho nella mia scarpiera ma ricordo le sue slippers.

mercoledì 9 ottobre 2013

Oggi va così: millemila pensieri in ordine sparso; una sfilza di Vorrei (metà dei quali mal si conciliano con gli arretrati della Cassa Forense da pagare entro fine mese) e una lista di priorità che cambia ogni mezz’ora e spazia da una buona maschera per i capelli a un manuale sulle esecuzioni mobiliari.

lunedì 7 ottobre 2013

'90s: il ciuffo a onda

Il lunedì arriva sempre troppo presto. Soprattutto se tre quarti della domenica l’hai passata in stato catatonico sul divano.
La lista delle cose che avrei dovuto nel weekend è ancora lì, appesa al frigo, a ricordarmi che: a) passeranno altri 7 giorni prima di poter avere un intero pomeriggio da dedicare al cambio armadio; b) a un certo punto, presumibilmente tra domani e mercoledì, il cesto della biancheria da lavare esploderà.
Ma nella vita è questione di priorità e io sabato pomeriggio, armata di spazzola e lacca, sono stata impegnata a farmi un ciuffo alla Donna Martin.
Anzi, un ciuffo che la cara e (ormai) vecchia Donna se lo sognava.
Un ciuffo che alle tre della mattina – nonostante i balli scatenati  (il ginocchio incidentato oggi ringrazia) -  era ancora lì, senza neanche un segno di cedimento. Tzè. Anni e anni di esperienza (e  - ripensandoci ora - di tanto coraggio)

mercoledì 2 ottobre 2013

That's amore

- Io: "Pensa che mondo sarebbe senza Bri..."
...
Silenzio
....
- Mr. M.: "... un mondo dove al bar si chiederebbe un cappuccino e una -oche".

martedì 1 ottobre 2013

Ho visto qualche foto di Miss, ora Mrs., Perfezione. Tutto come da previsione. E mi è dispiaciuto davvero non riuscire ad andare alla cerimonia  ma tra giovedì sera e venerdì ho avuto così tanti pensieri e un mal di testa talmente forte che proprio non ce l’ho fatta a puntare la sveglia ad un orario compatibile con una messa in piega boccolosa all’altezza del matrimonio e una manutenzione straordinaria copri-occhiaie blu. Che BriBrilla un paio di ciufoli.
L’importante, comunque, è che il problema alla base dei miei pensieri si sia risolto, che sia tornato il sereno e che tutti vissero felici e contenti. Si, insomma chi più, chi meno. Che c’è poco da essere felici e contenti quando prendi il cordolo del marciapiede con la bicicletta, ti schianti al suolo planando (e sfasciando) la bici di suocera e ti ritrovi con un ginocchio blu (en pendant con le occhiaie) e gonfio come un’anguria.
E il pensiero in quel momento corre alla bici di suocera alla ceretta appena fatta: i soldi peggio spesi, ché quando l’ematoma si sarà riassorbito, i peli saranno già belle e ricresciuti da mo’.