lunedì 30 giugno 2014

Perfect day




La sforzo richiesto per affrontare la sveglia del lunedì mattina é tanto maggiore quanto più bella é stata la domenica. E  la mia, di domenica, é stata perfetta. Perché le giornate perfette esistono e per quanto mi riguarda hanno tutte il suo nome. 

                                          

venerdì 27 giugno 2014

TGIF

Alla fine, di venerdì, tutto trova il suo ordine; le cose riacquistano il loro peso specifico e il pensiero di un paio di mojiti ben fatti fa vedere tutto con occhi diversi.
Mi resta solo da capire cosa dice il meteo per sapere se posso mettere i miei nuovi sandali fucsia e sperare che le prossime tre ore non siano le più lunghe della storia.


lunedì 23 giugno 2014

Lunedi.

Le settimane corrono via velocemente e io, nonostante tutta la buona volontà del mondo, negli ultimi giorni non riesco a tenere il passo. Nè letteralmente, nè in senso figurato.
Arranco, cerco (con poco impegno) di mettere ordine tra le cose da fare e tra i pensieri e, in attesa di ritrovare quell'equilibrio che ora sento mancare, compro scarpe. Con i tacchi, per rendere tutto ancora più complicato. 

venerdì 13 giugno 2014

Bene, questa cosa del #runbrirun mi ha preso proprio bene, forse troppo. Gambe tornite e culo sodo is the new mantra e ogni passaggio davanti alla gelateria artigianale più buona della città l'occasione giusta per ripeterselo e tirare dritto. E poi siccome io sono fatta così (dove così sta per quella dei grandi amori improvvisi), ho anche un'altra nuovissima fissazione: i prodotti ecobio. Ché mi hanno detto che ho una pelle secca e disidratata che neanche venissi da deserto e che la colpa è dei siliconi, dei petrolati e di altre cose con nomi che, effettivamente, suonano proprio male. E allora - dopo aver augurato le peggio cose a chi per anni mi ha intortato con la storia della pelle mista, tendente al grasso, lucida e bla bla bla - sono nuovamente alla ricerca della crema perfetta.

Che alla fine mi accontento di poco io: gambe tornite, culo sodo e pelle perfetta.

#JLoFattiPiùInLà

martedì 10 giugno 2014

Il caldo gioca brutta scherzi: #runbrirun

Niente gonna in tulle nè scarpine dorate: alla fine, nonostante il dubbio che facciano troppo Spice Girls, ho optato per un paio di zeppe in sughero. Io che fino all'altro ieri "le zeppe in sughero proprio no": la solita coerenza.
Comunque, tra le cose degne di nota degli ultimi giorni - oltre alla conversione alla zeppa in sughero - vanno annoverate: 1. la reunion con le amiche di vecchia data  - incontro che ha confermato che siamo rimaste belle uguali e con le lingue di un tempo (unica differenza: nel frattempo loro si sono moltiplicate); 2. la prova costume che sul momento è stata affrontata senza grossi traumi (leggi: rassegnazione): 3. la decisione, evidentemente collegata al punto precedente, che ho preso stanotte mentre mi dimenavo dal caldo: mi darò alla corsa.  
Le scarpe le ho, le motivazioni giuste anche, l'hashtag ad hoc pure.
Conquisterò gambe tornite e diro addio alla pancetta al grido di #runbrirun, all'inizio #runpianinobrirunpianino. 
Già mi vedo, la fantasia non mi manca e al pensiero mi sento una persona migliore.

mercoledì 4 giugno 2014

Questione di necessità

La febbre è durata giusto domenica, per scombinarmi i programmi e farmi restare bianca come una mozzarella; lunedì sera ero già tutta sbracciata che mi dimenavo come un'ossessa al ritmo delle canzoni di Michael Jackson. E ovviamente sono due giorni che sono ravvreddadissima e sto facendo la fortuna dei produttori di fazzolettini di carta.. Però, ecco, mi sono divertita un sacco.

Comunque sia, parlando di cose serie, dopo una lunga riflessione (e no, il fatto che fossi febbricitante non ha inciso minimamente...) sono arrivata alla seguente conclusione: ho assolutamente bisogno di un earcuff, di una gonna di tulle, di una paio di scarpine dorate, di una gruccia  tempestata di paiellettes, di una collana, un paio di orecchini e/o un bracciale con le nappine; di un nuovo profumo e di una di quelle fasce per i capelli  - a mo' di turbante - che ultimamente vanno tantissimo. Si, tutte cose sobrie e poco appariscenti ma tanto lo so che voi mi capirete e mi asseconderete... no?

lunedì 2 giugno 2014

Giugno, weekend lungo, febbre: trova l'intruso.

A maggio, in sintesi, ho scritto poco e non ho fatto neanche metà delle cose che avrei voluto fare.
In compenso però ho comprato un numero imprecisato di rossetti e ho scoperto, grazie ad check-up alla pelle, che ho speso un sacco di soldi nei prodotti sbagliati. Tipo che se fossi stata più sensata a quest'ora avrei la pelle idratata e qualche paio di scarpe in più. 

Su giugno, per compensare un maggio sottotono, ho riposto quindi grandissime aspettative.

E così, giusto per cominciare, mi beccata raffreddore e febbre nel tanto atteso weekend lungo che avrebbe dovuto inaugurare ufficialmente la stagione balneare.