mercoledì 22 gennaio 2014

Presa di coscienza

[Premessa: io ve lo dico, perché è stata una soddisfazione, ma voi non ridete, ok?]
Ieri sera, dopo la lezione di zumba mi  sono messa davanti allo specchio per vedere quanto assomiglio a Gloria di Madagascar, da uno a dieci, quando ancheggio e sculetto come una forsennata al ritmo di “toca toca toca”. Che in palestra lo specchio (deo gratia) non c’è…
E la verità è che non me la cavo affatto male. Anzi, bisogna riconoscere che sculetto piuttosto bene e mi scuoto pure meglio.
Certo, visto le dimensioni, più che s-culetto (che evoca l’immagine di un lato b piccolo e sodo) io dovrei dire s-culono…
Ma resto il fatto che lo faccio piuttosto bene.

9 commenti:

  1. Beh, che ti lamenti allora? :)
    I culi secchi che sculettano fanno schifo!
    Meglio un culo morbido sculettante ;)

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  2. Quando frequentavo i corsi di salsa una volta (vabbè più d'una volta) ho fatto la stessa cosa. Danzare da sola davanti lo specchio con l'obiettivo di capire se fossi ridicola o me la cavassi bene :D

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  3. Anch'io grazie a Zumba ho imparato a sculottare :-)
    (le prime lezioni ero sciolta come un palo della luce!)
    Anche se purtroppo da me lo specchio c'è e quando mi guardo scopro più o meno questo:
    http://www.pinterest.com/pin/198862139765867650/
    ;-D

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  4. brava!!
    io sono un vero disastro a Zumba!
    tipo che la classe va a destra e io a sinistra...

    baci

    http://nonsidicepiacere.blogspot.it/

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  5. mai guardarsi allo specchio, voto per la beata ignoranza

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  6. Bellissimo!! Facevo zumba tempo fa e mi piaceva.. Potrei tipo ricominciare.. Tipo eh!!

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  7. Interesting thoughts I really enjoyed your blog.

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