A volte basta un nonnulla per rovinarmi la giornata. E pur essendo perfettamente consapevole che non ne vale la pena di prendersela per una scemenza del genere, non c’è proprio verso di farmela passare: ormai mi sono girate e non posso far altro che aspettare che arrivi domani quando - ripensando a tutto questo nervoso - mi renderò conto di aver fatto dei voli pindarici allucinanti per giungere sempre alla medesima conclusione, ossia che non ne valeva affatto la pena. Ma tant’è. Devo solo imparare a non aspettarmi dagli altri la stessa correttezza che cerco di metterci io. E con questo vi auguro la buonanotte. A domani!
giovedì 30 settembre 2010
lunedì 27 settembre 2010
I'm waiting for ...

venerdì 24 settembre 2010
Venerdì sera
martedì 21 settembre 2010
Un po' di buon senso
lunedì 20 settembre 2010
Pensieri sparsi
mercoledì 15 settembre 2010
In postazione
Sono tornata in studio anche se non c’ho ancora una bella cera. Diciamo che una gran mano stamattina me l’ha data il nuovo fondotinta. Alla fine ho rinunciato agli acquisti on line: meglio fare 4 passi fino alla profumeria di fiducia, approfittare della promozione in corso, sedersi davanti al grande specchio e lasciarsi provare tutti i fondotinta possibili ed immaginabili fino a trovare quello che fa al caso mio! Quanto mi piacerebbe sapermi truccare come si deve! A dire il vero la commessa mi ha anche proposto di partecipare alle lezioni di trucco che si tengono presso di loro, peccato solo che le facciano ad orari improponibili per cui questa cosa la rimando a data a destinarsi ma prima o poi voglio proprio provare. Comunque sia, vi dicevo che sono tornata alla mia postazione, ho sbrigato qualcosina di arretrato e ho lottato contro l’abbiocco pomeridiano che poi si è trasformato in abbiocco pre-serale. Non pensavo di dipendere a tal punto da tre tazzine di caffè …. E forse sto seguendo un regime alimentare un filino troppo rigido… vero che ho già perso un chilo e che non ho più quelle fastidiosissime fitte allo stomaco, ma è altrettanto vero che mentre cercavo di avere la meglio sugli abbiocchi di cui sopra dovevo anche difendermi da improvvisi attacchi di fame che mi hanno spinto fino al distributore automatico: poi il buon senso ha avuto la meglio e sono ritornata sui miei passi (in senso letterale). Domani, brutta gastrite del cavolo, non mi freghi: mi porto un intero pacco scorta di fette biscottate così non mi faccio trovare impreparata!
Un’ultima considerazione. Il fatto di mangiarsi le unghie dipende spesso dal nervoso e dall’incapacità di controllare l’ansia….ora, dico io, se smetto di rosicchiarmi ste benedette unghie vuol dire che non sono poi così nervosa, giusto? E allora perché mi esce la gastrite? Che sia meglio che continui con il mio vizio piuttosto? Forse meglio di no, le unghie corte e arrotondate con lo smalto rosso ciliegia sono troppo belle!!! :-)
lunedì 13 settembre 2010
Aggiornamenti del lunedì
venerdì 10 settembre 2010
Consigli per gli acquisti - 2
giovedì 9 settembre 2010
Febbricitante
sondaggino # 2
Rosso rosso, rosso sull’arancione, ciliegia, fucsia, rosa shocking? Oppure scuro? E se invece fosse arrivato il momento di provare il tanto osannato Particulière? Troppo in ritardo? … attendo i vostri consigli, stasera metto in pratica e poi condivido con voi questa piccola (grande) conquista! Yuppie!
Per la serie: “ a volte basta proprio poco per esser contenti”!
mercoledì 8 settembre 2010
sondaggino
martedì 7 settembre 2010
Bri à la mode
Lo scorso week end, tra una coccola e l’altra, ho pure fatto il primo giro della stagione in una Venezia stracolma di gente per il Festival del Cinema e la tradizionale Regata Storica. Ma niente Lido né calca lungo il Canal Grande: su e giù per i ponti (non proprio in agilità) studiando le vetrine e verificando di persona che quest’anno il pizzo la farà veramente da padrone. E già mi immagino in un tubino tutto pizzoso… ad oggi mi sfugge quale potrebbe essere l’occasione per indossare una cosa “così da femmina” ma sono certa che salterà fuori!
Avevo letto che sarebbe stata anche la stagione del rosso ma onestamente ho visto le vetrine piene di tutte le sfumature del beige/cammello, del cipria e del grigio ma del rosso neanche l’ombra. E dire che mi ero già riproposta di ritirar fuori la mantellina rossa (cappuccetto rosso’s style) comprata da Zara a Vienna un bel paio di anni fa…
Sulle scarpe, invece, non ho le idee molto chiare. Sbaglio o sembra che vada tutto di moda? punte-punte, punte-tonde, punte-quadrate, tacco alto-medio-basso; stivaletto – stivale – stivalone…
Ah si, poi torna pure il maculato: la moda ci vuole aggressive e panterate. E a piccole dosi mi piace! Ne è prova la borsa presa anni or sono e conservata in fondo all’armadio in attesa che, tra i corsi e ricorsi storici, tornasse in auge il maculato. Che, a pensarci bene, un vero e proprio declino forse non l’ha mai avuto… ma tant’è: ce lo spacciano come un grande ritorno e io ne prendo atto.
Così come ponchi, mantelle & affini. Ora, per quando sono diventata avv. una parente di mia mamma mi ha regalato una mantella sui toni del beige…è pure di marca, per carità, ma vi pare un regalo adatto all’occasione??? Comunque sia, la mantella suddetta è ancora bella impacchettata in attesa di fare la sua prima uscita… devo capire se mi dona o se è il caso di portarla al mercatino dell’usato ma, nella prima ipotesi, anche su questo trend mi troverei pronta (incredibile ma vero…3 – rosso, maculato, mantella - su 4 (resta fuori il pizzo ma mi attiverò!).
E non è finita… capitolo pelliccetta (che in modo figo si chiamano in altro modo che però non riesco proprio ad imparare!). E anche questa ce l’ho: evvai! Presa agli ultimi saldi invernali con il 70 %.
Mi sa che stando alle riviste che anticipano le tendenze della prossima stagione, questo è l’anno buono che riesumo una serie di cose che non avevo più occasione di portare… e il portafoglio e il maialino “pro-balenciaga” ringrazieranno!
P.S: testato lo scrub “Diavoli a fior di pelle” (quello al carbone ecc. ecc. per intenderci). Commento: già lo adoro (= gratta via per davvero)!
lunedì 6 settembre 2010
Coccolandomi
Il week end appena trascorso è stato all’insegna del “mi prendo cura di me!”. Per la serie: mi piace troppo coccolarmi (e farmi coccolare!). E così, visto che sto tenendo botta, sono andata a farmi una vera manicure. Il prossimo passo: lo smalto …e allora si che potrò dire di aver vinto (definitivamente??? meglio non esagerare forse) la mia battaglia contro l’onicofagia. Hurrà! (Tra l’altro con il capo in ferie la tensione si allenta e il rischio di ricadere in tentazione è ulteriormente ridotto! Doppio hurrà!)
Ma non c’è restyling che si rispetti che non passi per i capelli. E quindi anche la criniera è stata sistemata. Nulla di radicale, anche se sarei molto tentata dal fare la frangia. Ma finora l’opera di dissuasione messa in atto dalla Sister e da Mr. M ha avuto la meglio. mmm…
E poi c’è il capitolo cura della pelle (sigh, mi sto spellando come non mi era mai successo prima…).
Per l’occasione ho deciso di sperimentare i prodotti Lush. Ogni volta che entro in quella bottega sarei tentata di svaligiare gli interi scaffali anche se poi, alla fine, inebriata (o stordita???) da tutti i profumi e dalle mille proposte, vado in confusione e non compro mai nulla. Non ieri però! Ieri ho acquistato i miei primi prodotti Lush e anche se devo ancora testarli già mi piacciono troppo (quando il marketing funziona alla grande eh!).
Nell’ordine non vedo l’ora di provare la maschera fresca per il viso a base di cioccolato (devo ricordarmi di spalmarla in faccia e non sul pane tostato!), lo scrub viso al fango marocchino con granuli di carbone & zucchero nero levigante (speriamo bene…) e il balsamo corpo Copacabana che si consiglia di “ravanare sui punti critici” e promette cose sfavillanti (leggi: “sedere da paura”!). Ma a me, per ora, basta che funzioni come esfoliante e mi elimini le cellule morte…molto meno chic come cosa ma decisamente più realistica! Ih ih ih. Mi hanno anche omaggiato di un pezzettino di balsamo solido per i capelli… su questo però ho qualche riserva: un balsamo solido? Sempre pronta a ricredermi comunque! Anzi, se qualcuna di voi già utilizza i prodotti di questo goduriosissimo marchio mi fa sapere come si trova? Tutta scena o sono buoni per davvero?
Ps: per concludere in bellezza stamattina ho pure fissato un appuntamento in una nuova palestra per capire cosa potrebbe fare al caso mio (il miracolo non mi pare sia contemplato tra le loro proposte… pazienza!)
venerdì 3 settembre 2010
Tra vecchi e nuovi propositi
Ma mi sto lasciando convincere a provare con il corso di acqua gym.
Proposito n. 2) trascorrere un po’ più di tempo con le girls. Durante i mesi estivi non ci siamo viste per nulla e quindi bisogna recuperare il tempo perso. Si comincia da stasera: cena per festeggiare il trentaduesimo compleanno della Laisa ed occasione praticamente perfetta per aggiornarci e fare del sano pettegolezzo! Anche se conoscendoci non credo che riusciremo a condensare tutto in un’unica volta!!!
Proposito n. 3) prendere le cose con più leggerezza ed evitarsi ansie inutili che tanto, il più delle volte, di “farsi il sangue amaro” non ne vale proprio la pena.
Proposito n. 4) entro l’anno avrò una Balenciaga. A tal fine, comprerò un salvadanaio in terracotta a forma di porcellino (non quelli che hanno il tappo sotto ma uno di quelli che non posso barare e che per prendere i soldi devo necessariamente romperlo!), ci scriverò sopra Balenciaga e ogni volta che ci passerò davanti mi immaginerò con al braccio la mia tanto desiderata borsa. Non che riesca a mettere nella “musigna” l’intero importo, ovvio!... ma è comunque una forma si risparmio! Intanto ringrazio la cugina di Mr. M per avermi fatto provare l’ebbrezza di cosa significa tenerne sottobraccio una grande tanto quanto me (ebbene si, devo confessare di aver immortalato quel momento con tanto di foto) e continuo a fantasticare…
Ora che ci penso, non so se lo spendere tanti soldi in una borsa può effettivamente considerarsi un proposito tanto buono, sicuramente non lo è per le finanze ma volete mettere la soddisfazione!!! E poi, suvvia, gratificarsi fa bene all’anima (proposito n. 5: continuare a gratificarsi - possibilmente con moderazione).