giovedì 25 luglio 2013

Ammàtula ca 'ntrizzi e fai cannòla, lu santu è di màmmuru e non suda*

Collega Preferito è sempre e solo lui, ma riconosco che Sapientino oggi ha guadagnato 100 punti. Che vanno a sommarsi agli altri 100 di ieri sera, quando - sotto il diluvio universale - mi ha offerto il suo ombrello per tornare a casa. Ma siccome io sono stronza solo per finta ho rifiutato l’ombrello e ho aspettato fiduciosa che Mr. M mi venisse a recuperare sul cavallo bianco sguainando la spada in automobile. E Sapientino ha aspettato con me. In silenzio, perché non abbiamo argomenti di discussione, ma ha aspettato.
E poi stamattina mi ha pure detto che sono proprio bella, nonostante il grembiulino too cheap e pure un po’ scolorito. Il proprio l'ha detto lui; il nonostante e tutto il resto è una mia considerazione, benintesi.
Ecco sì, a pensarci bene, è stato molto (troppo e improvvisamente ???) carino e gentile… la domanda, quindi, sorge spontanea: di cosa avrà mai bisogno Sapientino? (si ok, a volte sono stronza anche per davvero)



*Inutile che ti pettini e ti fai i boccoli, il santo di marmo non suda. Proverbio siciliano per indicare per situazioni amorose unilaterali o per aspettative che non saranno corrisposte (nel caso di specie: quel fascicolo è tuo e te la sbrogli tu).

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