lunedì 5 settembre 2011


Niente 68esima Mostra del Cinema. Niente foto figa da postare su twitter. Non avevo considerato che le giornate hanno solo 24 ore e che tre feste di compleanno sono degli "impegni" più che sufficienti per un solo week end. E me lo ricorderò in quei sabati/domeniche in cui non ci sarà un piffero da fare e borbotterò come una pentola di fagioli lagnandomi delle poche occasioni di vita mondana offerte dalla mia vita di provincia.
Weekend intenso quindi, ma bello veramente. Esattamente come volevo che fosse il fine settimana che sanciva la fine della mia estate, con tanto di diluvio serale che è stato accolto come una benedizione.
Merita una menzione speciale il pranzo con le amiche di sempre in uno dei posti più chic in cui sia mai stata e dove tutto era talmente buono che non ho saputo resistere alla tentazione di fare la scarpetta. Con buona pace, per questa volta, delle buone maniere.
Il tutto condito da due bicchieri di buon vino (che sono bastati a darci alla testa) e, ovviamente, da un'infinita di chiacchere. Ma tante tante. Così tante che non siamo neppure riuscite a dirci tutto e dovremmo vederci in settimana per continuare ad aggiornarci, sperando che nel frattempo le cose non siano nuovamente evolute che sennò non è più finita.
Una cosa è certa: non lascerò passare più così tanto tempo prima di rivederci tutte e quattro assieme perché è vero che negli ultimi anni le cose sono cambiate, che sono arrivate due pupe e che, almeno stando a quello che dice l’anagrafe, siamo cresciute per davvero, ma è altrettanto vero che insieme ci divertiamo sempre come ai vecchi tempi.
E finito questo momento revival-misto-miele-mi-si-sta-cariando-un-dente vi informo che oggi sono tornata in studio e, momento di difficoltà nel ricordare la password a parte, è andata anche meglio del previsto. Nel senso che per il momento non pare che mi debba trasferire lì. Fiuuuuu.
Ah, per dovere di cronaca, contrariamente a quanto deciso qui oggi sono andata ancora di ballerine. Mi sono autogiustificata dicendo che erano più adatte alla giornata di pioggia. Poi mi sono specchiata nella porta girevole e visto l'effetto papera-tendente-alla-palla  mi sono ripromessa che da domani si le simil-babucce tornano nella loro scatolina e io provo darmi un tono. Provo. Poi, neanche a dirlo, vi faccio sapere come è andata.

8 commenti:

  1. Sono speciali le serate con le amiche e a volte pure insostituibili.

    Un abbraccio

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  2. Dai, Bri, forza con il tacco 12! Sono contenta che, anche se non al festival di Venezia, hai passato un bel weekend..le chiacchiere con le amiche sono sempre un toccasana :)

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  3. anche io vado solo di ballerine... ma chi se ne frega! Grande Bri... mi fai morire dal ridere con i tuoi post!

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  4. quindi che scarpe hai messo questa mattina???

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  5. mi sa che qui è come le diete... cominciano sempre il giorno dopo! =D

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  6. Mitica ! Mi ritrovo troppo in quello che scrivi, compro stiletti su stiletti e poi alla fine sempre in ballerine :S

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  7. anche io ho lo stesso proposito: superata la gravidanza basta ballerine!

    (ma chi ci crede veramente?)

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