In teoria oggi avrei dovuto:
1) sistemare l'armadio (pulizia/selezione/ordine): operazione rinviata a data da destinarsi senza un vero motivo (pigrizia comunque mi sembra il termine più appropriato)
2) fare un saltino in profumeria... ma ho comprato un rossetto ieri in pausa pranzo per cui, per questa settimana, il mio contributo all'incremento-vendite del settore beauty l'ho già dato
3) cercare la farmacia di turno perchè ho finito il bottiglione di melograno... ma non c'ho palle di mettermi in fila per il drenante per cui se ne riparla lunedì, tanto per un giorno mica mi gonfierò come una mongolfiera, no?
4) lavare e tirare i capelli: solo lavati, poi gran coda che tanto fa caldo e li raccoglierei comunque...
5) appuntamento dall'estetista...e questo ok, fatto!
Ora però, contrariamente ai programmi originari, mi ritrovo con un sacco di tempo a disposizione... e ora che ci penso ci sono alcuni negozi nei quali, da quando sono cominciati i saldi, non sono ancora andata a dare un'occhiata... quasi quasi... ma solo per guardare eh: ho già dato mercoledì sera per cui, al massimo, posso prendere una cosina soltanto... e solo se si tratta di un'occasionissima irrinunciabile, altrimenti niente.
Solo un dubbio: dite che il passo tra lo stato in cui mi trovo ora e lo shopping compulsivo è breve o c'ho ancora qualche speranza prima che la cara Becky Bloomwood si impossessi totalmente di me? (ma, suvvia, è solo perchè ci sono gli sconti, sennò sapete anche voi che solitamente c'ho il "braccino corto").
Vado, anzi scappo che vuoi mai che mi assalgano i sensi di colpa e cambi idea!
Buon sabato ragazze!
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