mercoledì 14 aprile 2010

Un mercoledì di (poco) lavoro

La mia vita ultimamente è priva di avvenimenti interessanti, poco mondana e per niente alla moda. Per cui il fatto di aver trascorso la pausa pranzo di oggi prima a far la limatura al gel (gratis!) e poi al micro centro commerciale vicino allo studio con una delle segretarie è quasi un evento. Risultato: mani sistemate e un nuovo rossetto della Deborah (siamo in piena austerity) in borsa! E poi finalmente ho fatto una vera pausa pranzo! Solitamente, infatti, vado alla mensa dietro lo studio con altri colleghi e, o si rischia di parlare di lavoro anche a pranzo (che palle!) o, dopo aver finito, si torna subito in studio solo che poi il pomeriggio sembra eterno e le 20 non arrivano mai. Oggi, invece, ho proprio staccato...e a dire il vero non ho più ripreso! nel senso che una volta tornata in postazione non avevo voglia di far nulla (sarà che il parere che mi è stato assegnato non so da che parte iniziarlo???) e, vi prego non ridete, mi sono messa a scrivere questo post "a penna" sul blocco degli appunti. Ehm... è che non mi va di scrivere dall'ufficio e lasciar tracce del mio angolino... in compenso, però, non mi faccio nessun problema per le conversazioni via skype, a maggior ragione adesso che ho fatto riattivare l'indirizzo anche a Mr.M che, oggi, ancora una volta, si è dimostrato un santo uomo (se mi leggi vedi di non montarti la testa!). No, non perchè ha riattivato skype ma perchè gli ho tirato un mega pacco e, sebbene questa cosa gli abbia fatto girare i chitarrini, è stato comunque così carino da non mandarmi a quel paese! Sua mamma, infatti, ha accompagnato in gita i suoi alunni e questo sgnifica avere casa libera fino a venerdì. Finalmente si potrebbe aggiungere... se non fosse che la sottoscritta, che non è proprio una volpe, ha scombinato tutti i piani ed è finita che non si approfitta della situazione nemmeno questa volta. Ok, si, mi prendo a capocciate da sola che me lo merito!
Meglio non pensarci e passare ad altro: devo aggiornarvi sull'ambientamento nel nuovo studio. Con i colleghi mi trovo abbastanza bene, almeno per il momento. E anche con l'avvocato che mi segue. L'altro giorno gli ho chiesto una prima opinione su come pensa stia andando questo periodo di prova e lui mi ha rassicurata e, da quel che ho potuto capire, sembra abbastanza contento: del resto, se cosi non fosse credo che non continuerebbe ad affidarmi cose da fare, no?
Gli unici due punti interrogativi restano la durata del periodo di prova (mi si dice tre mesi ma speriamo non sia vero) e lo stipendio (che se fosse vero il discorso dei tre mesi di prova significherebbe essere pagati a luglio). Ma porto pazienza, ne ho avuta tanta in questi due anni e mezzo che volete che mi confondo proprio per gli ultimi tre mesi??? vi informerò su eventuali sviluppi. Per il momento credo di essermi portata in pari con le cose da raccontarvi per cui vi abbraccio e a presto!

PS: Mr. M mi ha detto che per non lasciare tracce sul pc dello studio non occorre scrivere i post "a penna! ma esistono dei programmini appositi che cancellano i documenti dalla cronologia... ah (di stupore)...

5 commenti:

  1. tesoro,ma non possono pagarti a luglio,ma anche no....

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  2. Connina cara, speriamo di sbagliarci va! ti ho aggiunta ai preferiti visto?

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  3. Dove è questo mini centro commerciale?

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  4. @ verdementa: ok, mini centro commerciale forse è ancora troppo...mi riferivo a Mareno!

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  5. Ehi ma allora siamo proprio vicine di casa ;) Se ti va, una volta possiamo trovarci al Centro per la pausa pranzo...

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